Spendono 80mila euro in club prive’ con carte clonate, 4 arresti

carte15 mag. – Gli agenti milanesi del commissariato Citta’ Studi hanno fermato quattro uomini con l’accusa di utilizzo indebito di carte di credito e riciclaggio. Bloccati a bordo di un’auto in zona corso Buenos Aires avevano con se’ materiale per la clonazione delle carte di credito. Le indigini hanno permesso di scoprire che due di loro erano partiti da Catania nel pomeriggio del 9 maggio scorso e una volta a Milano si erano incontrati con gli altri due complici. Utilizzando codici di carte clonate hanno effettuato, la sera successiva, 21 operazioni fittizie per quasi 80.000 euro in un club prive’.

Sul computer dei quattro arrestati, tra i 21 e i 42 anni, sono stati trovati file contenenti un’enorme quantita’ di codici di carte di credito clonate in Arabia, Argentina e negli Stati Uniti. Sono state eseguite diverse perquisizioni in Lombardia e in Emilia Romagna che hanno consentito di rintracciare numerose carte di credito in relazione alle quali sono in corso accertamenti, inoltre sono state trovate numerose ricevute di trasferimento di somme di denaro verso il Regno Unito. Secondo gli investigatori i quattro farebbero parte di “un’associazione per delinquere transnazionale finalizzata alla cattura dei codici dispositivi delle carte di credito, al loro indebito utilizzo e al successivo riciclaggio con transazioni internazionali”.

Per il gruppo, in possesso di passaporti e di una consistente somma di denaro in valuta dell’Ucraina, il gip ha disposto l’arresto. Un 50enne originario di Catania e’ stato indagato, mentre per quanto riguarda i gestori dei locali utilizzati per effettuare il riciclaggio del denaro utilizzando le carte di credito clonate sono in corso accertamenti, anche in collaborazione con la Guardia di finanza. (Adnkronos)