Parma, 13 magg – Per fuggire non ha esitato a tentare di investire prima un militare dell’Esercito poi un poliziotto. E quando è stato finalmente bloccato ha provato a reagire aggredendo gli agenti.
E’ finito con un arresto e una denuncia per rissa l’intervento effettuato ieri notte in strada dei Mercati da carabinieri, militari dell’Esercito e Volanti della polizia. Poco dopo la mezzanotte una pattuglia congiunta di militari dell’Arma e dell’Esercito ha notato in strada, nei pressi di un circolo, una rissa in atto tra più persone. Subito la pattuglia ha deciso di intervenire coinvolgendo anche la sala operativa della Polizia, che ha fatto arrivare le Volanti.
All’arrivo degli agenti e dei militari è andato in scena il classico “fuggi fuggi”. In particolare, due extracomunitari si sono infilati su un’auto, una Golf, e per scappare non hanno esitato a dirigersi verso un militare dell’esercito che si era frapposto per impedirne l’allontanamento. Solo la prontezza ha consentito al soldato di rmettersi in salvo. A quel punto è iniziata l’inseguimento a folle velocità. Le Volanti sono riuscite a a bloccare i fuggitivi con notevole difficoltà. Fermati una prima volta, infatti, il conducente ha ingranato la marcia ed è ripartito rischiando di investire, questa volta, un agente di Polizia nel frattempo sceso dall’auto di servizio. Bloccata l’auta una seconda volta – e definitivamente -, il guidatore ha nuovamente cercato di sfuggire aggredendo fisicamente gli agenti, approfittando anche del suo fisico imponente.
L’uomo – un ventisettenne nigeriano senza fissa dimora, pregiudicato, con numerosi alias, irregolare sul territorio nazionale – è stato infine arrestato per rissa e resistenza a Pubblico Ufficiale. Denunicato a piede libero il passeggero (nigeriano, classe 1993, residente ad Imperia, incensurato ed in regola sul territorio nazionale) sempre per rissa. (gazzetta parma)
..se chiedessi alla signora boldrin cosa pensa di questo accaduto, minimo mi accuserebbe di essere un razzista xenofobo.
Però il vero crimine sta nel “mixare” la gente seria che vien qua per lavorare e vivere con decoro con i criminali che affollano queste pagine.
Ringraziamo i buonisti che la sera vivono protetti in case bunker e di giorno viaggiano scortati.