Spineto: I “Cittadini Italiani per la Trasparenza, la Democrazia e la Sovranità, uniti contro la Troika” han gridato vergogna ai minisitri

 

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Sarteano (SI), 12 Maggio 2013 – Si è svolto con successo il Flash mob dei “Cittadini Italiani per la Trasparenza, la Democrazia e la Sovranità, uniti contro la Troika” creato da un gruppo di persone indignate per la riunione di ministri indetta dal premier Letta.

Il Flash mob  si è svolto davanti ai Cittadini di Sarteano vestiti a festa per le celebrazioni di alcune Comunioni nella Chiesa adiacente;  un numero imprecisato di Media (Tv e giornalisti),  giunti a Sarteano per le due conferenze stampa in programma a Spineto; accompagnato da un centinaio di uomini delle Forze dell’Ordine che dovevano garantire l’Ordine Pubblico (da sottolineare che l’unica persona in divisa era l’agente di Polizia Municipale di Sarteano).

Oltre al gruppo: “Cittadini Italiani per la Trasparenza, la Democrazia e la Sovranità, uniti contro la Troika” evidenziatisi con uno striscione con tricolore invertito: rosso, bianco, verde, anziché verde, bianco, rosso per sottolineare che in questo Paese tutto va al contrario, c’era anche un numeroso gruppo di giovani con un mega striscione: “Per voi un domenica qualunque, per noi un altro giorno senza cure” staminali si.

Tra  i partecipai al Flash mob,  si sono succeduti al microfono diversi Cittadini di Sarteano o di passaggio e tutti  hanno manifestato il disappunto per la riunione di Spineto e soprattutto hanno stigmatizzato lo spreco di denaro che ricade sulla collettività per questo inutile e inopportuno evento che avrebbe dovuto svolgersi nella sua sede Istituzionale, a Palazzo Chigi.

Letta jr. come membro della Trilaterale, del Bilderberg e di Aspen Institute, è abituato a questi incontri nascosti, segreti. Lui è cresciuto in queste logge, confraternite e club massonici ed è evidente che non si sente a suo agio a Palazzo Chigi, sotto gli occhi di tutti.

Ma la giornata ha avuto il suo epilogo quando alle 19, dopo un attesa di tre ore, bagnati fradici sotto un temporale, sono arrivati di gran carriera i due Pullman dei ministri (partiti da Roma alle 16) scortati da una flotta di mezzi con a bordo un centinaio di uomini delle FF.OO. Ma, udite udite, ci aspettavamo che passassero da un’altra strada, invece sorpresa delle sorprese, sono passati sotto il nostro naso, ma nei Pullman non c’era nessun ministro, nei Pullman neanche i sosia, erano vuoti.

Letta e i suoi ministri sono arrivati a Spineto in elicottero. Hanno messo in scena tutta questa fiction per il popolo bue.

La trasparenza di cui parla Letta è quella di nascondersi nelle Abbazie. I tagli degli stipendi dei ministri e che “ognuno paga per sé” è ipocrita e falso.

Questa operazione costa alla collettività qualche milione di euro e soprattutto, ciò di cui bisogna preoccuparsi, non riusciremo mai a calcolare i costi in termini di democrazia.

Su Striscia, Le Iene e Ballarò vedrete chi, cosa e come….

Armando Manocchia