L’ass. dei neri di Francia vuole un risarcimento per la tratta degli schiavi

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11 MAG – Le celebrazioni in Francia per il 10 maggio, giornata nazionale delle vittime della schiavitu’, sono state segnate da un importante discorso del presidente, Francois Hollande, pronto ad abolire il termine ‘razza’ dalla Costituzione, e dalle dure critiche del CRAN, l’associazione che riunisce i neri di Francia. Il Cran ha avviato infatti un ricorso in tribunale contro una banca di Stato francese, la CDC, accusata di aver lucrato sulla tratta degli schiavi. Nel corso di una cerimonia a Parigi, Hollande ha riconosciuto ”il debito” che Parigi ha contratto con l’Africa nella tratta degli schiavi. ”Conosciamo la parte funesta assunta dalla Francia nello sfruttamento delle terre africane e attraverso questi cupi commerci”, ha affermato il presidente, aggiungendo: ”So cio’ che la nostra Repubblica deve ai soldati africani”.

Un ”debito”, ha continuato Hollande, che ”paghiamo inviando i nostri soldati” nella guerra in Mali. Da parte sua, il CRAN, un Consiglio rappresentativo creato nel 2005 per ”lottare contro le discriminazioni che subiscono le popolazioni nere di Francia”, ha annunciato di aver sporto denuncia contro la Caisse des depots et des consignations (CDC), una banca di Stato creata ai tempi di Napoleone, che avrebbe approfittato della tratta degli schiavi ad Haiti. ”La CDC e’ complice di un crimine contro l’umanita”’, ha attaccato Louis-Georges Tin, presidente del CRAN, che si e’ rivolto al tribunale di Parigi. Secondo l’accusa, l’organismo pubblico avrebbe intascato dei soldi direttamente versati da Haiti in cambio della sua indipendenza.

”La banca di Stato ha svolto un ruolo considerevole nella schiavitu”’, ha insistito Tin, nel corso di un punto stampa al Palazzo di Giustizia, Nel 1804, l’isola ottenne la sua indipendenza, ma in cambio la Francia pretese un contributo per indennizzare i coloni. Haiti pago’ dunque tra il 1825 e il 1946 delle ”somme equivalenti a 21 miliardi di dollari”, precisa Tin, spiegando che fu’ proprio la CDC ad incassare quei soldi. Per lui, ”questo riscatto ha fatto precipitare Haiti in una spirale infernale di instabilita’ e miseria”.

Piu’ in generale, la denuncia del CRAN, si inserisce nel quadro di una campagna piu’ vasta che punta all’ottenimento di un risarcimento per la tratta degli schiavi. ”L’unica scelta possibile, la piu’ degna, la piu’ grande, e’ la memoria, la vigilanza e la trasmissione”, ha dichiarato Hollande, rispondendo in questo modo alle rivendicazioni materiali delle associazioni. Secondo Radio France Inter, il presidente intende anche proporre al Parlamento di cancellare la parola ”razza” dall’articolo 1 della Costituzione entro l’estate. Scritto nel 1946, il testo costituzionale stipula che ”la Francia e’ una Repubblica indivisibile, laica, democratica e sociale. Garantisce l’eguaglianza davanti alla legge di tutti i cittadini senza distinzione d’origine, razza o religione”. (ANSAmed).

2 thoughts on “L’ass. dei neri di Francia vuole un risarcimento per la tratta degli schiavi

  1. Questa è veramente ridicola ed impensabile!
    Allora noi italiani vogliamo un risarcimento dalla Tunisia per le perdite subite nelle guerre puniche contro i fenici!!!

  2. ma guarda, Hollande fa loro un piacere a mandare i soldati in africa, in libia mali e nelle ex colonie troppo automiste…che uomo generoso….

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