Lagos, 10 mag. (TMNews) – Diciassette ragazze minorenni, tenute prigioniere in una casa, tutte incinte dello stesso uomo e i cui piccoli erano destinati ad essere venduti, sono state liberate dalla polizia in Nigeria. Lo si è appreso da fonti ufficiali. Nel blitz sono stati trovati anche 11 bambini in tenera età in questa “fabbrica di neonati” che i vicini credevano un orfanotrofio o un rifugio per donne incinte.
Una donna sospettata di aver organizzato questo traffico è ancora ricercata, ha dichiarato Joy Elomoko, portavoce della polizia dello Stato di Imo, nel sud est della Nigeria. Non è chiaro al momento se le ragazze siano state portate nella casa a forza. Hanno raccontato alla polizia di essere state tutte messe incinta da un uomo di 23 anni, attualmente in carcere.
“Agendo sulla base di delle informazioni, una unità speciale della polizia dello Stato di Imo ha fatto irruzione nella casa a Umuaka e ha liberato le 17 ragazze, tutte fra i 14 e i 17 anni, e a diversi stadi di gravidanza”, ha spiegato Elomoko. (con fonte Afp)