Citta’ del Messico, 6 mag. – Nuove vittime in Messico nella guerra senza fine alla droga. I due figli di una coppia di due noti giornalisti di Chihuahua sono stati ‘giustiziati’ a sangue freddo. IL tutto mentre la polizia ha riferito di aver trovato sette cadaveri abbandonati in un sobborgo di Citta’ del Messico.
I due giovani, Alfredo Paramo, di 20 anni ed il fratello Diego Paramo di solo un anno piu’ vecchio, sono stati uccisi nelle prime ore del mattino, inseguiti un una vera e propria caccia all’uomo in auto nelle strade della citta’ dai loro killer. I due erano figli di David Paramo, giornalista economico che ha uno show radiofonico e appare sulla rete TV Azteca, e di Martha Gonzalez, direttore del quotidiano locale El Peso. In Messico dal 2006, da quando l’ex presidente Felipe Calderon dichiaro’ guerra ai narcotrafficanti ricorrendo alle forze armate, 70.000 persone sono state uccise in crimini legati alla droga.
Di questi 4.200 hanno perso la vita da quando si e’ insediato il successore Enrique Pena Nieto. Un trend ridotto rispetto all’inizio dello scorso anno. L’attuale presidente ha annunciato una virata nella strategia antinarcos affermando di volersi concentrare di piu’ sulla lotta contro i rapimenti e le estorsioni. (AGI) .