6 magg – ”Una proposta che avanzo – dice Giovanardi – contenuta in un disegno di legge che sto presentando al Senato, è quella di concedere la cittadinanza al bambino, nato in Italia da genitori extracomunitari, uno dei quali già in Italia da almeno un anno, se dopo la nascita risiede legalmente in Italia, al momento dell’iscrizione alla scuola dell’obbligo. Questa nuova norma si inserirebbe in un quadro normativo che prevede già la possibilità di chiedere la cittadinanza dopo 10 anni di permanenza legale nel nostro Paese, che si estende ai figli minorenni anche se non nati e residenti in Italia, e all’altra disposizione che consente al minore nato in Italia di chiedere la cittadinanza al compimento del diciottesimo anno di età”.
”Mi sembra – ha detto Giovanardi, come riporta l’Ansa – che questa sia una proposta ragionevole che, da un lato può rassicurare verso eventuali utilizzi strumentali della Ius Soli e dall’altro rende più efficace l’integrazione nel momento in cui i bambini italiani ed extracomunitari si trovano a frequentare assieme la scuola dell’obbligo”.