4 mag – Environmental Science & Technology: il fotovoltaico ha consumato più energia di quanta ne ha prodotta. Il fotovoltaico non è ad impatto zero dal punto di vista ambientale, inoltre adesso si ha la certezza che non è stato neanche utile per risparmiare energia.
Finalmente le cifre sul fotovoltaico. Uno scandalo da 6 MLD di euro l’anno (solo in Italia)
Il 13 aprile scorso l’agenzia ANSA batteva una notizia che avrebbe dovuto essere positiva: Solare produce piu’ di quanto consuma. Il titolo in realtà tradisce il fatto che se il produrre più di quanto si consuma è una notizia, questo significa che finora non è stato così.
Ma le cose stanno anche peggio, infatti nel comunicato ANSA si legge quanto segue:
Se cinque anni fa l’energia necessaria per costruire e mettere in funzione i pannelli era superiore al 75% rispetto a quella prodotta sfruttando il sole, secondo i ricercatori ora esiste una buona probabilita’ – superiore al 50% – che il fotovoltaico sia passato, nel 2012, a produrre piu’ di quel che consuma.
Quindi la notizia del sorpasso non è neanche certa, essendo probabile al 50%.
Ma se anche nel 2012 i pannelli fossero veramente passati a produrre più di quanto consumano, questo vorrebbe comunque dire che gli impianti installati finora sono stati antieconomici e antiecologici.
E qui si apre un discorso interessante, infatti per far diventare conveniente quel che non lo era, lo stato ha finanziato con l’immensa cifra di 6 miliardi di euro annui l’installazione degli impianti fotovoltaici, un importo pari ad un quarto circa del gettito dell’IMU, dato che va moltiplicato per gli anni in cui il contributo è stato erogato.
Di tale flusso di denaro si sono avvantaggiati gli operatori del settore, anche chi ha svolto l’attività di produzione e installazione parallelamente a quella di informazione sui pericoli del Global Warming.
Ma, come sappiamo, finora chi ha provato a dire che il Global Warming Antropico non è un fenomeno accertato scientificamente, è stato accusato di essere al servizio delle lobby del petrolio.
Sarebbe bene che si cominciasse a parlare un po’ di più delle lobby delle energie alternative.