LECCE, 1 magg – Riti satanici, percosse, violenze di ogni tipo: è questa l’ipotesi avanzata dal sostituto procuratore di Lecce Paola Guglielmi a carico di due educatori di una casa famiglia del basso Salento, destinata all’accoglienza di minori in difficoltà. Nel registro degli indagati sono finiti un 45enne di Poggiardo e un 53enne di Parabita.
Le indagini. In base a quanto accertato dagli inquirenti in fase di indagine, i due avrebbero abusato e maltrattato alcuni ragazzi, rinchiudendoli nelle loro stanze e facendoli rimanere senza cibo o acqua. A quanto pare le sevizie si sarebbero spinte fino a costringere una ragazzina a partecipare a un rito satanico, che sarebbe avvenuto all’interno di una chiesa sconsacrata. I reati di cui dovranno rispondere i due educatori sono abusi sessuali, violenza privata, sequestro di persona e percosse. (quotidianopuglia)