30 apr – Un’altra ondata di austerity al Quirinale. Con un decreto il capo dello Stato Giorgio Napolitano ha stabilito nuovi tagli allo stipendio di tutto lo staff e il personale della presidenza della Repubblica. Con riduzioni che andranno dal 5 fino a un massimo del 15%.
Il decreto è stato emanato su proposta del segretario generale del Quirinale Donato Marra e punta “a ridurre nella misura del 15% l’indennità di funzione del Segretario generale, del 12% i compensi dei consiglieri del presidente della Repubblica, e del 5% le indennità previste per il personale comandato e distaccato”.
Napolitano mira anche a ulteriori misure per ridurre le spese del Segretariato generale. E, in particolare, quelle degli oneri relativi al personale, “consultando le organizzazioni sindacali in quello stesso spirito di responsabile collaborazione già positivamente sperimentato nel corso del precedente settennato”. tmnews