28 apr. (LaPresse) – “L’ho trovato sveglio e combattivo, mi ha detto che l’attentatore è sbucato all’improvviso. Purtroppo i primi colpi sono partiti. E’ stato immediatamente disarmato. Non c’è stato conflitto a fuoco”.
Così il sindaco Gianni Alemanno uscendo dall’ospedale San Giovanni, ha riferito del suo colloquio con uno dei carabinieri feriti nella sparatoria davanti a palazzo Chigi di stamane. “Non si poteva fare diversamente – ha aggiunto – ma il sistema ha retto”. Poi il primo cittadino ha detto in merito a Preiti: “Era un disperato”, “una persona così scellerata non merita neanche una visita”. “Qualunque sia il suo stato mentale – ha concluso Alemanno – voleva sparare contro il Palazzo”.
“I carabinieri hanno fatto tutto con il loro corpo per difendere le istituzioni, si sono comportati con la massima professionalita’”. Lo ha detto il sindaco di Roma Gianni Alemanno al termine della visita al brigadiere Giuseppe Giangrande ferito questa mattina davanti Palazzo Chigi. “Hanno disarmato questo pazzo attentatore – ha aggiunto Alemanno – senza neanche rispondere al fuoco. Dobbiamo essere fieri di loro”.
Falla nella sicurezza? “Direi il contrario – ha risposto il sindaco – questo assassino ha cercato di andare contro le istituzioni, sparare a un ministro, ma ha impattato proprio sul sistema di sicurezza”.