Ue: Parlamento propone la creazione di un vice politico per la Ashton

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23 apr – Il Parlamento europeo propone la nomina di un vice Alto rappresentante per gli Affari esteri e la politica di sicurezza dell’Ue. Si chiede, quindi, di affiancare una figura specifica a Cathrine Ashton per aiutarne a svolgerne i ruoli e i compiti che derivano dal suo incarico. La richiesta e’ contenuta nel progetto di relazione sulla revisione dell’organizzazione e sul funzionamento del Servizio europeo per l’azione esterna (Eeas), approvato oggi in commissione Affari esteri del Parlamento Ue (38 voti a favore, 12 voti contrari, 1 astenuto). Nel testo – di cui e’ correlatore l’italiano Roberto Gualtieri (Pd/S&D)si chiede di ”fornire sostegno all’Alto rappresentante nella realizzazione dei suoi molteplici compiti, prevedendo la designazione di uno e piu’ vice politici”.

I trattati dell’Ue attribuiscono all’Alto rappresentante per gli Affari esteri e la politica di sicurezza dell’Unione europea molteplici funzioni. A detta dei parlamentari europei – come si legge nel documento – la molteplicita’ dei ruoli che il trattato di Lisbona attribuisce alla carica oggi ricoperta da Ashton ”richiede la creazione di uno o piu’ vice politici per garantire che l’Alto rappresentante sia assistito nell’assolvimento dei suoi compiti”. Da qui la richiesta esplicita del Parlamento, che per la prima volta chiede l’istituzione di un vice-alto commissario, aspetto su cui i trattati comunitari tacciono. Il progetto di relazione passa ora all’attenzione dell’Aula, che dovrebbe votarlo nella sessione plenaria di giugno. asca