23 apr. – Una gang di albanesi che faceva prostituire giovani romene in tutto in nord Italia e’ stata sgominata dai Carabinieri del Comando Provinciale di Milano. I militari, a conclusione di un’inchiesta coordinata dalla Procura delle Repubblica, hanno eseguito in varie provincie italiane decine di provvedimenti di cattura nei confronti dei membri di un clan criminale composto da albanesi, tutti stabilmente presenti sul territorio nazionale, ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata al favoreggiamento ed allo sfruttamento della prostituzione nonche’ al traffico internazionale degli stupefacenti.
L’attivita’ si e’ sviluppata nel capoluogo lombardo, sin dal marzo 2012, e si e’ estesa progressivamente alle province di Lodi, Torino e Padova. Lo sfruttamento delle prostitute, giovani donne romene, era era funzionale al finanziamento e gestione di un vasto traffico internazionale di eroina e cocaina. Le donne venivano cooptate in Romania e condotte in Italia, a Milano ove, in zona “Fiera”, veniva loro assegnata una precisa porzione di strada lungo la quale attirare i clienti.
I guadagni servivano a sovvenzionare il gruppo criminale che reinvestiva gran parte degli introiti in stupefacenti che acquistava e rivendeva all’ombra della “Madonnina” e in Svizzera. (AGI) .