PALERMO, 21 APR – La crisi fa chiudere negozi storici a Palermo e allo stesso tempo aprono decine di botteghe di abbigliamento all’ingrosso cinesi, market di bigiotteria indiani, piccoli spacci alimentari low cost, ristorantini etnici gestiti da africani e asiatici.
A Palermo e provincia ci sono 6.017 stranieri che hanno deciso di avviare un’attivita’. Sami Meftah ha aperto la macelleria islamica. ”Macello – dice – col rito musulmano. Gli italiani comprano la mia carne, dicono che sia buona e costa meno’. ansa
con quali soldi investono la solerte finanza ce lo farà sapere? Indagherà come indaga il pensionato che non ha soldi per pagare una multa??