8 apr. – E’ di almeno 2 morti e circa 100 feriti il bilancio, assolutamente provvisorio, di una gigantesca esplosione che si e’ verificata in una fabbrica di fertilizzanti del Texas, a West, che dista poco piu’ di un’ora di macchina da Dallas.
Le autorita’ hanno ordinato l’evacuazione delle zone circostanti – dove sono stati danneggiati molti edifici compresa una casa di cura – perche’ si teme che possa esplodere un secondo serbatoio presente nell’impianto e dove sembra si sia formata una nube tossica.
L’esplosione si e’ verificata poco prima delle 20 ora locale ed e’ stata talmente violenta da essere stata sentita fino a Waxahachie che si trova a 70 chilometri di distanza.
“Stiamo monitorando la situazione, raccogliendo dettagli e informazioni”, ha detto il governatore del Texas, Rick Perry, in un comunicato. “Abbiamo mobilitato risorse dello stato – ha aggiunto – per aiutare le autorita’ locali e le nostre preghiere vanno agli abitanti di West e ai loro primi soccorritori”.
Il responsabile dell’Hillcrest Baptist Medical Center di Waco, Glenn Robinson, ha detto alla CNN che nella sua struttura sono state ricoverate 66 persone di cui 38 in gravi condizioni.
Anche rappresentati della Croce Rossa del Texas sono accorsi sul posto e la portavoce, Anita Foster, ha riferito che stanno lavorando insieme alle squadre di emergenza per trovare zone di riparo ai residenti evacuati. Nel 2011, 10 giorni dopo l’attentato dell’11 settembre, un’esplosione in un impianto chimico di Tolosa, in Francia, uccise 31 persone. Ad esplodere era stato un serbatoio contenente 300 tonnellate di nitrato di ammonio utilizzato sia nei fertilizzanti e sia negli esplosivi.
SINDACO PREVEDE PESANTE BILANCIO VITTIME
E’ destinato ad aggravarsi il bilancio delle vittime dell’enorme esplosione.
Secondo Tommy Muska, il sindaco della cittadina dove i 2.800 abitanti sono stati tutti evacuati, i morti sono molti di piu’ rispetto alle 2 vittime accertate. Mancano all’appello anche sei pompieri accorsi sul posto quando e’ scoppiato l’incendio che ha preceduto l’esplosione e che stavano cercando di domare.
MEDICI STIMANO 60-70 MORTI
Il direttore del pronto soccorso di West, George Smith, stima che siano 60-70 i morti provocati dalla devastante esplosione all’impianto di fertilizzanti della cittadina texana. Al momento il bilancio delle vittime accertate e’ di tre morti ma un soccorritore ha riferito di averne contati almeno cinque solo lui e che molti altri devono ancora essere estratti dalla macerie di auto e case.
ALLARME NUBE TOSSICA
Preoccupa la nube tossica che si e’ formata in seguito alla devastante esplosione nell’impianto di fertilizzanti di West. “Stiamo monitorando la situazione e abbiamo evacuato le zone circostanti piu’ a rischio”, ha detto lo sceriffo D.L. Wilson durante una conferenza stampa. “Ora la nostra principale preoccupazione e’ quella di aiutare la gente – ha precisato – stiamo verificando che negli edifici danneggiati, circa una settantina non ci siano vittime”. Le dimensioni dell’incendio al momento sono contenute ma “in ogni caso i pompieri non possono andare sul posto – ha spiegato lo sceriffo – perche’ c’e’ il rischio che possa esplodere un altro serbatoio. Lo scenario e’ devastante. Sembra una zona di guerra”.