17 apr – Il governo guidato dalla destra in Spagna annuncia una prossima riforma volta a limitare il diritto all’aborto, previsto nella legge approvata nel 2010 dal precedente esecutivo socialista.
Promessa in campagna elettorale dal capo del governo Mariano Rajoy, la riforma sara’ presentata ”rapidamente”, ha detto il ministro della Giustizia, Alberto Ruiz Gallardon, secondo il quale la vita ”e’ un diritto inalienabile” e ”il rischio per la sanita’ fisica e psichica non puo’ essere considerato un pretesto per non proteggere la vita dei neonati”.
La dichiarazione del Ministro ha fatto seguito a quella del presidente della Conferenza episcopale spagnola, Antonio Maria Rouco Varela, che aveva chiesto al governo ”una riforma urgente”.
Critici i socialisti, come la deputata Soledad Dominguez, secondo la quale il rischio per la sanita’ della donna ”non e’ mai un pretesto, ma un principio legale per abortire, riconosciuto come valido dalla Corte costituzionale”, mentre la numero due del partito, Elena Valenciano, ha detto che ”non si puo’ accettare che sia Rouco Varela a governarci, il tempo dei vescovi e’ passato”.
Gia’ l’anno scorso Gallardon aveva scatenato le reazioni dei favorevoli al diritto di aborto, annunciando che la futura legge impedira’ l’interruzione della gravidanza anche nel caso di malformazione del feto. (fonte AFP).