TRENTO, 16 apr – . Aveva cercato di rubare e su questo non ci sono dubbi visto che è stato trovato con il «corpo del reato» in mano e lui stesso lo aveva ammesso. Aveva cercato di rubare in particolare una pen drive per l’iPod che doveva essere il regalo di compleanno per il figlio. Un regalo da 14.99 euro che ora costerà all’uomo 15.100 euro. L’uomo è stato infatti condannato a due mesi di reclusione convertiti in pena pecuniaria oltre ad una multa da 100 euro.
Come si fa ad arrivare alla cifra finale? Bene, viene dato un valore ad ogni giorno di reclusione che è quello di 250 euro. Cifra che moltiplicata per i 60 giorni che l’uomo dovrebbe passare in carcere, fa arrivare a 15 mila euro. Cui va sommata la multa da 100 euro. Ed ecco che si arriva ai 15.100 euro.
Il furto è avvenuto nell’autunno scorso quando l’uomo decide che non può non fare il regalo di compleanno al figlio. La sua situazione economica è resa molto difficile dalla crisi tanto da rendergli difficoltoso persino l’acquisto di un regalo per il figlio. Ed è in questa situazione che matura la malaugurata idea di rubare qualcosa. Dopo una visita ad un grande negozio, la sua decisione cade su una pen drive in offerta a 14 euro e 99 centesimi. Ed ecco che decide di rubarla, togliendo la confezione con il sistema di antitaccheggio. Tutti i suoi gesti, probabilmente impacciati visto che una cosa simile non l’aveva mai fatta, vengono notati dagli addetti alla sicurezza e l’uomo viene fermato e denunciato. Ora la condanna. Il suo avvocato, Claudio Tasin, ora valuta l’appello.
Fonte trentinocorriere