Mafia: champagne e telefoni in cella, un agente tra i 77 arrestati

carcereCatania, 16 apr. – Tra i 77 arrestati nell’operazione dei carabinieri che ha assestato un colpo durissimo al clan catanese dei Santapaola, c’e’ anche un assistente capo della polizia penitenziaria, del carcere di Bicocca. Giuseppe Seminara e’ accusato di avere messo a disposizione degli affiliati detenuti della cosca telefoni cellulari, radio, orologi, champagne, oltre a informarli tempestivamente dei trasferimenti che riguardavano gli appartenenti alla famiglia mafiosa.

Con l’operazione “Fiori bianchi 3”, che si e’ avvalsa delle dichiarazioni del pentito Santo La Causa, ex reggente del clan, la magistratura e le forze dell’ordine hanno dunque decapitato l’organizzazione criminale, suddivista in citta’ e in provincia in gruppi. Trentaquattro dei destinatati dei provvedimenti restrittivi erano gia’ in carcere e due ai domiciliari.

In manette sono finiti i responsabili che operano nei quartieri cittadini e tra questi Monte Po, Villaggio Sant’Agata, Lineri, Picanello, Stazione, San Cristoforo, San Giovanni Galermo, Librino, Civita e Cibali; e in alcuni comuni della provincia quali Paterno’, Belpasso, Mascalucia, Santa Venerina, Acireale, Fiumefreddo e Riposto. Fatta luce su 20 estorsioni commesse fin dal 1993: 18 commercianti e imprenditori hanno collaborato alle indagini, mentre altri due, reticenti, sono stati indagati di favoreggiamento nei confronti del clan.