14 apr. – Ieri in serata si e’ tolto la vita a Torino un uomo di 62 anni, grossista al mercato ortofrutticolo del capoluogo piemontese: l’uomo si e’ sparato un colpo di fucile sotto il mento nella sua abitazione. Alla base del gesto ci sarebbe stata una forte depressione causata da gravi problemi economici cui il piccolo imprenditore non riusciva piu’ a far fronte. In casa con lui, era presente la compagna di 10 anni piu’ anziana.
“Esprimo tutta la mia solidarieta’ alla famiglia del grossista che si e’ tolto la vita oggi a Torino. Sono sconfortata dal senso di impotenza che gesti come questi trasmettono”. Cosi’ Claudia Porchietto, assessore al Lavoro della Regione Piemonte commenta la notizia del grossista torinese che si e’ tolto la vita oggi a causa di problemi economici. “E’ triste constatare come le istituzioni locali, nonostante l’impegno che stanno mettendo per sostenere imprenditori e lavoratori coinvolti dalla crisi – aggiunge Porchietto – possano veramente poco contro la solitudine, la sofferenza e l’isolamento che colpisce l’individuo. Un evento tragico come questo deve darci ancora piu’ forza e moltiplicare gli sforzi per sostenere chi e’ in difficolta’ e vive il dramma quotidiano della crisi”.