13 apr – La Regione Emilia Romagna ha stanziato 10 milioni di euro per 140 aziende agricole danneggiate dal terremoto che potranno in questo modo riacquistare o riparare attrezzature e macchinari danneggiati, ripristinare pozzi ed impianti irrigui o acquistare ricoveri provvisori – i cosiddetti ‘hangar’ – per mezzi, scorte, bestiame.
Lo comunica la Regione in una nota precisando che il fiannziamento e’ frutto del secondo avviso di un bando del Piano regionale di sviluppo rurale espressamente dedicato alle imprese agricole ed agroalimentari del cratere.
Con questa seconda tranche da 10 milione salgono, dunque, a 28 milioni le risorse complessive al momento assegnate che dovrebbero arrivare a 100 milioni entro fine anno. Sono, invece, 386 le aziende beneficiarie, 12 della provincia di Reggio Emilia, 308 di quella di Modena, 14 di Bologna e 52 di Ferrara.
Queste due tornate di finanziamenti ”sono le prime tappe di un percorso che ci portera’ entro l’anno – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Tiberio Rabboni – a destinare all’area finanziamenti per circa 100 milioni di euro, cosi’ da coprire le diverse necessita’ degli operatori agricoli colpiti dal sisma”. L’assessore preannuncia anche ”un terzo bando per l’indennizzo delle attrezzature, che vedra’ la luce a breve, stiamo lavorando ad altri due bandi per la messa in sicurezza antisismica dei fabbricati rurali non danneggiati e per finanziare nuovi progetti di sviluppo delle produzioni di qualita’ della zona, come ad esempio il parmigiano reggiano, i lambruschi, la pericoltura, la salumeria”, conclude Rabboni.