13 apr – ”Chiediamo e abbiamo diritto di vivere in un Paese che rispetti e premi il lavoro, l’impresa, la capacita’ di rischio, non li punisca, non li avvilisca, non li impaurisca”. Cosi’ il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, concludendo il convegno di Piccola Industria di Confindustria.
”Cosa e’ mai diventato il Paese che tanto amiamo e per cui abbiamo tanto lavorato? – si e’ chiesto poi il presidente degli industriali – chiudere o indebitarsi? questa e’ l’alternativa per chi rischia del suo? Come presidente di Confindustria, come italiano, chiedo di non vivere in un Paese cosi”’.