12 APR – I governi dei Paesi dell’Unione per il Mediterraneo (Upm) ”non fanno abbastanza” per rispondere alla necessita’ di investimenti nella regione, cruciali per la crescita economica delle due sponde. Questo il giudizio critico del presidente di turno dell’assemblea parlamentare dell’Unione per il Mediterraneo (Upm), Martin Schulz, di fronte alla plenaria riunita a Bruxelles.
”Vogliamo creare investimenti concreti per guardare il futuro e riguadagnare la fiducia degli investitori” ha spiegato Schulz, due punti sui quali i deputati dell’area del Mediterraneo devono fare pressing, perche’ ”i nostri governi devono darci delle risposte”. ”Senza investimenti per lo sviluppo economico e la creazione di posti di lavoro per i giovani – ha precisato il presidente dell’assemblea dell’Upm – nella sponda Sud non ci sara’ stabilita’ e la collaborazione Nord-Sud del Mediterraneo e’ l’unica possibilita’ per creare una forza economica di reciproco vantaggio”. Schulz ha rivolto quindi un appello per il ”rafforzamento del segretariato di Barcellona” dell’Upm, tramite piu’ fondi e piu’ personale.
”L’assemblea parlamentare deve fare pressioni per accelerare” i lavori dell’Upm e perche’ quindi ”alle dichiarazioni seguano risposte concrete”. (ANSAmed)