11 apr – ”In Italia persistono squilibri macroeconomici che richiedono monitoraggio e azione decisiva”: lo afferma la Commissione Ue che indica in particolare ”andamento dell’export, perdita di competitivita’ e debito elevato che in una situazione di crescita condizionata richiede attenzione per ridurre i rischi di effetti avversi”.
”La persistente debolezza strutturale ha ridotto la capacita’ italiana di assorbire gli shock economici, la condizione finanziaria resta fragile e le prospettive di crescita a medio termine restano condizionate”, si legge nel rapporto.
Secondo Bruxelles ”nonostante siano state prese misure importanti per affrontare questi squilibri”, che la Commissione ha indicato gia’ a maggio e novembre 2012, ”la loro piena applicazione resta una sfida e servono azioni in diverse aree”.