11 apr. – Per il governo di Cipro i costi del salvataggio dell’isola sono saliti dagli iniziali 17,5 a 23 miliardi di euro. “E’ un fatto – spiega il portavoce del governo, Christos Stylianides – che il memorandum di novembre parlava di una necessita’ finanziaria di 17,5 miliardi di euro.
Ora emerge che questa cifra e’ diventata 23 miliardi di euro”.
Di fatto cio’ significa che il governo di Cipro, se vuole evitare il collasso finanziario, deve trovare altri 6 miliardi di euro, oltre ai 7 miliardi gia’ messi insieme e che si aggiungono ai 10 miliardi di euro degli aiuti internazionali.
“Di chi e’ la responsabilita’ di tutto cio’? – si chiede il portavoce – La colpa e’ la paura delle responsabilita’ e l’indecisione del precedente governo”. (AGI) .