Brunetta: Documento di economia e finanza approvato senza coinvolgimento Camere, fatto grave

brunetta10 apr – ”Il Consiglio dei ministri, dimissionario dall’8 dicembre 2012, in carica per gli affari correnti, ha approvato oggi, su proposta del ministro dell’Economia, anch’egli dimissionario e in carica per gli affari correnti, Vittorio Grilli, il Documento di economia e finanza 2013, senza alcuna informativa e/o consultazione preventiva del Parlamento”. Lo afferma Renato Brunetta, presidente dei deputati del Pdl.

”Coinvolgimento delle Camere che si considera piu’ che dovuto, data la particolare situazione in cui versano in questo momento storico le istituzioni repubblicane del nostro Paese. Se a cio’ si aggiunge la gittata poliennale del provvedimento odierno, il fatto compiuto (e non poteva fare altrimenti) cui ci ha posto di fronte il Consiglio dei ministri oggi appare ancora piu’ grave. La responsabilita’ non e’ tanto del presidente dimissionario Mario Monti, quanto di chi ha bloccato, ad oggi, la formazione di un nuovo governo”, aggiunge Brunetta.

”Come puo’ un esecutivo agli sgoccioli diffondere stime programmatiche, fino al 2017, del quadro di Finanza pubblica, se non c’e’ un programma di governo chiaro e definito, su cui il Parlamento ha votato la fiducia? Mentre ci riserviamo di analizzare con attenzione il Def approvato questa mattina, non possiamo non rilevare la situazione di profondo imbarazzo e di sbandamento in cui, a 44 giorni dalle elezioni, versa il Paese a causa della mancanza di un governo stabile. E gli effetti che cio’ comporta sull’economia italiana e sui cittadini tutti”, conclude Brunetta.