9 apr – Sette morti sono il bilancio degli scontri avvenuti lo scorso fine settimana in Nigeria, ultimi episodi di una lunga scia di sangue che ha causato almeno 66 vittime in meno di un mese. Lo stato di Plateau, che si trova esattamente al confine fra il nord a prevalenza musulmana e il sud cristiano, e’ da oltre un decennio devastato dagli scontri interetnici.
Secondo un portavoce dell’esercito, gli assalitori erano musulmani del gruppo etnico Fulani, accusati di una lunga serie di attacchi contro i cristiani della zona, che vivono principalmente di agricoltura. Dal 2001, il conflitto in Nigeria ha provocato almeno 4.000 morti. (fonte AFP).