Roma: primarie centrosinistra aperte a immigrati e sedicenni

primarie6 apr – Gemma Azuni (Sel), Mattia Di Tommaso (Psi), Paolo Gentiloni (Pd), Ignazio Marino (Pd), Patrizia Prestipino (Pd), David Sassoli (Pd). Tra questa rosa di nomi, gli elettori del centrosinistra di Roma domenica sceglieranno con le primarie il candidato per le elezioni amministrative della capitale, in programma il 26 e 27 maggio prossimi.

La campagna elettorale, non esente da scontri interni tra le varie correnti del Pd romano e nazionale, è stato caratterizzata anche da polemiche tra gli stessi candidati. In particolare Marino e Gentiloni hanno preso di mira Sassoli per le affissioni abusive di manifesti elettorali con cui ha tappezzato i muri di Roma.

Chi tra i sei candidati del centro sinistra domenica otterrà il maggior numero di voti correrà per il Campidoglio assieme al sindaco uscente, Gianni Alemanno, del centro destra, l’avvocato 38enne Marcello De Vito, del Movimento 5 Stelle, che punta a ripetere l’exploit di Parma, l’imprenditore Alfio Marchini, corteggiato dagli ambienti Pd per partecipare alle primarie, Umberto Croppi, ex assessore alle politiche culturali e alla comunicazione con Alemanno, Sandro Medici, presidente del Municipio X e Alessandro Bianchi, urbanista ed ex ministro dei Trasporti con Prodi.

IL VOTO – Possono votare alle primarie tutti i cittadini italiani residenti nel territorio comunale (compresi tutti coloro che sono in possesso di permesso di soggiorno) versando una quota di 2 euro. Non occorre la pre-registrazione online. Possono votare alle primarie tutti coloro che abbiano compiuto 16 anni. Bisognerà presentarsi al seggio, tra le 8 e le 20, con la tessera elettorale e con un documento di identità valido. L’elenco dei 240 seggi è sul sito www.romabenecomune. it.

Possono partecipare anche i cittadini dell’Unione europea residenti in Italia e i cittadini extracomunitari in possesso di regolare permesso di soggiorno e di carta di identità. Voteranno nel seggio più vicino al luogo di residenza purchè,  come gli italiani, versino un contributo di due euro, si registrino come elettori del centrosinistra e sottoscrivano la carta d’intenti della coalizione.

Quella carta è stata sottoscritta anche dai sei candidati sindaci e prevede degli impegni concreti anche per i 350 mila stranieri che vivono a Roma. Promette, tra le altre cose, “politiche per l’accoglienza e l’inclusione degli immigrati”, dice che “chi nasce a Roma è romano” e anche che bisogna costruire “nuove forme di cittadinanza, a partire dall’introduzione del diritto di voto amministrativo per i migranti”.

I candidati per le primarie del centro sinistra: – Maria Gemma AZUNI, nata nel 1948 ad Olzai, in provincia di Nuoro. Da 40 anni vive a Roma dove è consigliere comunale e membro del Sel. Il suo slogan è “Al centro le persone. A sinistra il cuore”.

– Mattia DI TOMMASO, nato nel 1985 a Roma, avvocato, ha fondato l’associazione di volontariato “SOS Diritti e Legalità”. E’ esperto in diritti umani. Iscritto al Partito Socialista Italiano. Il suo slogan è “Mattia Di Tommaso sindaco, Roma 2013” con un logo simile a quello della metro di Londra.

– Paolo GENTILONI, nato nel 1954 a Roma, giornalista, ex assessore con Rutelli sindaco, ex ministro delle Comunicazioni nel secondo governo Prodi. E’ deputato del Partito Democratico. Alle recenti primarie per le elezioni politiche si è schierato con Matteo Renzi. Il suo slogan è “Roma riparte. Qui”.

– Ignazio MARINO, nato nel 1955 a Genova. A 14 anni si trasferisce con la famiglia a Roma. Chirurgo, specializzato in trapianti d’organo, con esperienze negli Usa. E’ senatore del Pd. E’ stato l’ultimo ad annunciare la sua candidatura, il 23 marzo scorso. Il suo slogan è “Daje”.

– Patrizia PRESTIPINO, assessore allo sport turismo e giovani della Provincia di Roma, è membro dell’assemblea nazionale del Partito Democratico, ed è stata presidente del Municipio XII di Roma. Il suo slogan è “L’uomo giusto per Roma”.

– David SASSOLI, nato nel 1956 a Firenze, giornalista Rai, dal 2009 è parlamentare europeo con il Partito Democratico. Nelle ultime settimane ha ottenuto il sostegno di Umberto Marroni, che ha ritirato la sua candidatura. Il suo slogan è “Cambiare è capitale”.