6 apr – ”Il movimento dovrebbe aprirsi al dialogo con le altre forze politiche. Trovo autolimitativo che finora questo confronto in Parlamento non ci sia stato.
Non vuol dire fare alleanze ma trovare punti in comune anche per piccoli obiettivi”. Lo afferma in un’intervista al Messaggero, il senatore del Movimento Cinque Stelle Lorenzo Battista.
Sul problema dei ‘dissidenti’, Battista spiega: ”Noi abbiamo un codice di comportamento e dunque rispettiamo quello che la maggioranza decide. Cio’ nonostante e’ vero che se uno avanza idee minoritarie spesso gli viene a mancare qualsiasi supporto”. A Bersani, spiega Battista, non avrebbe dato la fiducia, ”ma non basta dire ‘no’. Bisogna essere propositivi. Non vogliamo dare la fiducia? Allora proponiamo qualcosa perche’ quello che finora abbiamo ottenuto e’ solo di aver congelato il governo Monti. E tutti quelli che critichiamo stanno ancora la”’. Sulla richiesta di Grillo di un governo 5Stelle, Battista aggiunge: ”Un’altra cosa che non capisco.
Noi non siamo la prima forza politica di questo Paese. Perche’ il Capo dello Stato dovrebbe prendersi mai questo rischio?”.
Sono iscritto al M5S e concordo col senatore Battista. Il M5S non ha la maggioranza democratica ,quindi deve dialogare ,far partire un governo ed approvare solo leggi che coincidono in toto col programma del movimento e semmai approvare quelle che sono a beneficio economico per tutti i cittadini poveri o del ceto medio.