5 apr. (TMNews) – Il Giappone sta facendo un gioco “piuttosto pericoloso”, ha avvertito il finanziere George Soros intervendo sul nuovo ed energico piano di stimoli all’economia annunciato dalla banca centrale del Sol Levante. Una manovra che fa leva su ulteriori aumenti delle liquidità, e che secondo Soros rischia di innescare vendite “a valanga” sullo yen che le autorità non sarebbero in grado di gestire. “Non potranno fermarlo”.
Soros è noto soprattutto per giganteschi profitti che agli inizi degli anni ’90 del secolo scorso riuscì a realizzare speculando al ribasso sulla sterlina britannica. E in una intervista alla rete Cnbc il magnate americano, di origini ungheresi, ha fatto previsioni allarmanti anche per l’Europa, “dove i programmi di austerità stanno portando esattamente verso le politiche da cui il Giappone sta cercando di scappare”.
Quanto al Giappone “quello che stanno facendo è pericoloso perché lo fanno dopo 25 anni in cui hanno accumulato deficit senza far crescere l’economia. Rischiano di innescare qualcosa che poi non sarebbero in grado di fermare. Se lo yen iniziasse a calare, cose che ha già fatto, e in Giappone la gente dovesse iniziare a realizzare che potrebbe continuare a farlo e a voler mettere la propria ricchezza all’estero, a quel punto il calo potrebbe diventare una valanga”.
Ieri lo yen ha segnato pesanti ribassi dopo gli annunci della Banca del Giappone. Il dollaro è così risalito fino a 97 yen, dai 93 cui si attestava in precedenza, e stamattina fluttua a quota 96,3 yen, mentre l’euro è balzato sopra 125 yen, mentre prima era al di sotto di 120, e stamattina si attesta a 124,5 yen.