5 apr – ”Nella bozza di provvedimento che circola sui media, e’ gia’ scritto che dovranno essere intraprese azioni correttive qualora ci sia la percezione dello sforamento della soglia. Morale: il prossimo governo dovra’ prepararsi ad una manovra correttiva, e quindi partira’ con le mani legate”. Lo afferma Daniele Capezzone, coordinatore dei dipartimenti Pdl.
”Si conferma la linea disastrosa dei tecnici: anche quando tentano di fare cose positive, come pagare i debiti delle imprese, ci infilano dentro cose sbagliatissime, come era accaduto nei giorni scorsi con lo sciagurato via libera all’aumento dell’addizionale Irpef (cosa su cui erano stati costretti a fare retromarcia). Stavolta, scelgono di legare le mani al prossimo Governo, al quale peraltro lasciano (come ho dimostrato stamattina sul Giornale) un buco di 21 miliardi in termini di minori entrate previste”, conclude Capezzone.