Anonymous attacca uno dei piu’ noti siti nordcoreani, rubate 15mila password

anon2 apr. – L’ultimo atto di pirateria informatica firmato dal gruppo Anonymous colpisce uno dei piu’ noti siti nordcoreani, uriminzokkiri.com, che ha oltre 13mila follower su Twitter. Un gruppo di hacker che afferma di fare parte del collettivo Anonymous ha dichiarato di avere rubato oltre 15mila password, e di avere violato la rete intranet locale e i server di posta elettronica e di internet.

Nel messaggio diffuso on line in cui rivendicano l’azione, gli autori dell’atto di pirateria chiedono al governo di Pyongyang di fermare i test missilistici e le minacce di utilizzo di ordigni nucleari. Tra le altre richieste ci sono le dimissioni del leader Kim Jong-un, l’instaurazione di un regime di democrazia diretta in Corea del Nord e l’accesso al web libero da ogni forma di censura. “Prima cancelleremo i vostri dati”, si legge nel comunicato scritto in inglese, “poi cancelleremo il vostro maledetto ‘governo’ dittatoriale”.

Il sito web uriminzokkiri.com era gia’ stato attaccato dagli hacker il 27 gennaio, secondo quanto riportato dal sito web nknews.org, specializzato su notizie provenienti dalla Corea del Nord. Nei giorni scorsi Pyongyang stessa aveva compiuto un attacco informatico contro due banche e tre network sudcoreani, tra cui un canale televisivo, Ytn, che aveva realizzato un documentario in cui si svelava come il Nord fosse dietro a circa 70.000 attacchi informatici a siti di enti pubblici di Seul negli scorsi cinque anni. agi