Pasqua abolita in Belgio. Si dirà “vacanze di primavera”

pasqua29 mar –  – La Pasqua è alle porte e le scuole d’Europa chiudono per la vacanze “pasquali”, appunto, ma d’ora in avanti in Belgio sarà vietato dirlo: sarà obbligatorio chiamarle “vacanze di primavera”.

Pasqua abolita in Belgio
A stabilirlo è una circolare ministeriale che recepisce un decreto governativo di giovedì scorso concernente la materia delle festività nel mondo della scuola.

Lo zampino naturalmente è della solita sinistra e la giustificazione è sempre quella della “laicità” delle istituzioni pubbliche che non devono “urtare” gli immigrati non cristiani.

Così il congedo di Ognissanti a novembre si chiamerà “congedo di autunno”, le vacanze di Natale diventano le “vacanze d’inverno” e perfino Carnevale viene messo in un angolo per fare spazio a un “congedo di relax”.

Nazionalisti fiamminghi e valloni hanno denunciato l’ennesimo tentativo di distruggere l’identità cristiana del Belgio (che poi è l’unico collante tra le due comunità), ma il governo ha deciso e i leader islamici, sempre più presenti nel dibattito politico belga, applaudono. mattinonline.ch