28 mar. – I musulmani residenti in Germania chiedono giorni festivi in occasioni delle proprie celebrazioni religiose. A gettare i semi di una polemica destinata a durare e’ stato oggi il presidente del Consiglio centrale dei musulmani in Germania, Aiman Mazyek, che ha chiesto per i fedeli della propria religione un giorno per il Ramadan e un altro per la Festa del Sacrificio come “importante segnale per l’integrazione” del Paese. “Sarebbe un sottolineare la tolleranza della nostra societa’” ha spiegato Mazyek. “Non si tratta di offrire due giorni in piu’ di ferie a tutti i cittadini ma di dare la possibilita’ ai musulmani di prendere dei giorni di riposo in occasione delle festivita’ islamiche”.
La richiesta di Mazyek e’ destinata a scatenare polemiche dal momento che all’interno della maggioranza di governo, incentrata sui valori cristiani, la misura presa indipendentemente da alcuni comuni come ad esempio Berlino, che aveva introdotto lo scorso anno la possibilita’ di giorni festivi per le imprese e le scuole della capitale, non era stata gradita. Il responsabile alla politica interna della Cdu, il partito della Merkel, Wolfgang Bosbach, aveva dichiarato di non vedere alcuna necessita’ di giorni festivi per i musulmani.
Lo scorso anno la citta’ di Amburgo aveva aperto la strada alle richieste degli immigrati islamici concedendo ai residenti in Germania il diritto all’istruzione religiosa a scuola e la possibilita’ di celebrare funerali religiosi. La Germania conta circa 4milioni di musulmani, la maggioranza sono di origine turca . agi