Governo, Bersani l’ottimista: “stanno capendo la mia proposta”

26 mar. – “Ogni ora che passa, anche per chi non condivide la mia proposta, la consapevolezza che non e’ una proposta improvvisata sta aumentando”. Il segretario del Pd, Pierluigi Bersani, al termine delle consultazioni risponde ai giornalisti e ostenta ottimismo. “Certamente i problemi rimangono, bisogna continuare a lavorare, ma mi pare si cominci a comprendere meglio che cosa intendo per quel famoso doppio registro”, ha detto Bersani. Ed e’ sulla Convenzione, ha chiarito, che si intravvede “via via la possibilita’ di una novita’ vera”. Il premier incaricato e’ tornato a chiamare i partiti a una corresponsabilita’ e a chiedere che non sia impedita la formazione del governo.

“Dall’inizio ho puntato sulla ricerca di un quadro di corresponsabilita’ anche nella distizione dei ruoli e delle funzioni”, ha spiegato il segretario del Pd, per “chiedere che questo percorso non venga impedito. Punto. Cercando di trovare un quadro in cui ciascuno possa almeno parzialmente riconoscersi e prendersi la sua parte di responsabilita’”. Poi, prosegue Bersani, “ciascuno valutera’ ma in trasparenza. Non inseguite dietrologie o strani cunicoli.
Qui si stanno dicendo delle cose che diro’ al Paese”, ha assicurato rispondendo ai cronisti.

Ogni forza politica “potra’ prendersi delle responsabilita’ nella graduazione che riterra’ per appoggiare, sostenere, consentire, per opporsi in un quadro di condivisione delel esigenze di riforma? Vedranno. Io voglio mettere in trasparenza questo lavoro, la mia ambizione e’ dare al paese una possibilita’ di cambiamento”. Pier Luigi Bersani e’ certo che possa proseguire il dialogo con il Pdl sulle riforme, anche se non ci sara’ un’intesa per il Governo. “Le distanze le avete potute misurare anche voi, ma credo di poter dire che su questo piano si puo’ continuare a discutere. Non c’e’ una preclusione a discutere”, ha riferito il segretario del Pd dopo le consultazioni di oggi.