25 mar – La Cia sta fornendo informazioni di intelligence ad alcuni ribelli selezioni dall’agenzia statunitense per migliorare la loro forza nel combattere le truppe del regime di Bahsar al-Assad. E’ quando scrite ‘The Wall Street Journal’ citando fonti Usa anonime, secondo cui il nuovo impegno della Cia mostra un cambiamento nell’approccio della Casa Bianca che punta a rafforzare i ribelli laici, ovvero quelli che fanno parte dell’Esercito libero siriano braccio armato della Coalizione dell’opposizione siriana.
Secondo la ricostruzione, la Cia ha mandato suoi uomini in Turchia per aiutare i ribelli che ricevono armi dagli allati del Golfo. Resta comunque il timore che alcune armi possano finire nelle mani di miliziani islamici, ammette il giornale.
In Iraq, la Cia ha invece avuto indicazioni dalla Casa Bianca di lavorare insieme a un’elite di unita’ antiterrorismo per aiutare gli iracheni a neutralizzare il flusso di miliziani legati ad al-Qaeda lungo il confine con la Siria, ha detto il Wsj. Inoltre comandanti dell’opposizione siriana hanno rivelato che la Cia sta lavorando con i servizi di intelligence britannica, francese e giordana per addestrare i ribelli nell’uso di varie armi. E questo dopo che è emerso che il Fronte al-Nusra, il gruppo legato ad al-Qaeda attivo in Siria e inserito dagli Usa nella lista delle organizzazioni terroristiche, ha rafforzato i propri rapporti con la leadership centrale dell’organizzazione terroristica in Pakistan. aki