Decreto flussi, lavoro stagionale: permessi per 30mila extracomunitari

extra25 mar – Un massimo di 30mila ingressi in Italia per motivi di lavoro subordinato stagionale per cittadini non comunitari provenienti da Albania, Algeria, Bosnia – Herzegovina, Croazia, Egitto, Repubblica delle Filippine, Gambia, Ghana, India, Kosovo, Repubblica ex Jugoslavia di Macedonia, Marocco, Mauritus, Moldavia, Montenegro, Niger, Nigeria, Pakistan, Senegal, Serbia, Sri Lanka, Ucraina e Tunisia.

E’ quanto ha stabilito dalla Corte dei Conti, che in questi giorni sta registrando il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri emanato il 15 febbraio 2013.

Nell’ambito della predetta quota massima, 5000 ingressi sono riservati ai lavoratori non comunitari provenienti dai Paesi sopra indicati che abbiano fatto ingresso in Italia per prestare lavoro subordinato stagionale per almeno due anni consecutivi per i quali il datore di lavoro presenti richiesta di nulla – osta pluriennale per lavoro subordinato stagionale. L’invio delle domande sarà possibile dalle ore 8,00 del giorno successivo alla pubblicazione del decreto sino alle ore 24 del 31 dicembre.