Repubblica Centrafricana: ribelli nella capitale, saccheggi e massacri, Presidente in fuga

bangui

24 mar – Nella Repubblica Centrafricana, i ribelli Seleka si impadroniscono della capitale Bangui e mettono in fuga il Presidente. Gli insorti hanno assaltato il palazzo presidenziale, intorno al quale sono stati uditi a lungo i colpi di un violento scontro a fuoco.

Dall’edificio era già fuggito il capo dello Stato François Bozize, che avrebbe attraversato il fiume Oubangi e trovato riparo nella vicina Repubblica Democratica del Congo.
La Francia aveva mandato truppe per proteggere l’aeroporto di Bangui.

Bozize, salito al potere dopo la rivolta del 2003, è stato in conflitto con molti gruppi armati. A gennaio, i ribelli avevano firmato un accordo di pace che avrebbe dovuto permettere al presidente di rimanere in carica fino al 2016, ma poi lo hanno sconfessato, accusando Bozize di aver violato i patti.

Nella capitale si temono ora rappresaglie. I ribelli, che controllavano già la gran parte del territorio del Paese, nella loro avanzata hanno chiuso e requisito scuole e compiuto saccheggi e massacri. Gli scontri hanno creato un’emergenza umanitaria. euronews