Rito esoterico al cimitero: resti animali tra le tombe

giub22 mar – Giubiano, Varese – Un cuore di bovino dentro un vaso che conteneva due rose (una bianca e una rossa), una fotografia con l’immagine di una giovane coppia, una maglietta, alcune monetine, una candela. Sono probabilmente i resti di un rito magico, o una improvvisata celebrazione pagana, o addirittura esoterica, che si è tenuta la scorsa notte, alla base di una grande cappella monumentale ma nel viale esterno, in una zona un po’ appartata e meno visibile dalla strada, e dalle telecamere comunali, che però non sono ancora in funzione nonostante siano state installate sei mesi fa.

La zona è quella di una cappella monumentale a due piani, una delle più grandi del cimitero, ma attigua ad altre tombe di pregio anche artistico. La circostanza è stata notata dal guardiano del cimitero, che ha chiamato, questa mattina, la questura, denunciando il ritrovamento. La squadra mobile sta indagando sulla vicenda, ha effettuato dei rilievi anche con l’ausilio della scientifica e in serata è giunta la conferma che sono state identificate le due persone ritratte nella foto. Si tratta di un italiano e di una cittadina straniera.

Una delle prime piste da cui partire è che questa notte era l’equinozio di primavera, una data che per molti ha un significato simbolico particolare. Potrebbe trattarsi anche di un rito della  santeria, una sorta di culto frutto della commistione di elementi rituali cristiani con pratiche magiche animistiche.
Il rito in sé, a prima vista,  non sembrerebbe ispirato al satanismo, quanto piuttosto a un rito pagano della fertilità o della prosperità matrimoniale. Gli inquirenti stanno cercando eventuali precedenti (in diverse città italiane intorno al 20 marzo compaiono resti animali nei cimiteri). […] .varesenews