20 MAR – Se non si puo’ risparmiare sulla transumanza mensile che vede tutti gli eurodeputati spostarsi da Bruxelles a Strasburgo per le sessioni plenarie, con qualche piccola accortezza si possono comunque tagliare altri costi inutili. Come per esempio abbassare le luci nei corridoi dell’Europarlamento un’ora prima e risparmiare sulla bolletta dell’elettricita’.
Un emendamento, questo, legato al ”previsto aumento del 13% delle spese per i consumi energetici nel 2014”, proposto dall’eurodeputato dell’Eld Claudio Morganti e accolto dalla commissione bilanci. Conti alla mano degli esperti, e’ infatti stato individuato, riferisce l’eurodeputato toscano, ‘‘un risparmio di circa 500mila euro”, che vuol dire ”piu’ soldi nelle casse del bilancio comunitario”.
Per risparmiare sul bilancio dell’Europarlamento per il 2014, e’ stato inoltre accolto un altro emendamento di Morganti che chiede di valutare ”l’effettiva utilita” della Tv dell’Europarlamento, Europarl Tv, per cui sono comunque gia’ previsti tagli. ansa