20 mar – Frigide Barjot, attrice comica francese, animatrice e portavoce di ‘Manif pour tous‘, la manifestazione che vuole contrastare la legge francese Taubira sul matrimonio gay, approda al Parlamento Ue e la polemica monta. Martedi’ scorso era Strasburgo, oggi a Bruxelles, un appuntamento che casca a ridosso del prossimo corteo di Manif pour tous, il 24 marzo a Parigi.
Questa volta sono gli eurodeputati socialisti francesi ad aver chiesto al presidente Martin Schulz di proibire l’evento, ospitato all’interno della ‘Settimana per la vita‘ ed intitolato ‘Biotecnologia contro biologia: l’impatto europeo del progetto di legge Taubira sulle donne ed i bambini’, visto che non veniva patrocinato direttamente da alcun eurodeputato, una delle condizioni per poter avere la concessione di un’aula dell’Eurocamera. La denuncia non ha pero’ bloccato la Barjot, che forte del sostegno di un gruppo di parlamentari di Polonia, Slovacchia e Slovenia ha tenuto il suo incontro, incentrato sulla sua battaglia.
”Dobbiamo manifestare – ha affermato – contro l’ideologia pro gay, la grande maggioranza dei francesi e’ contro un bambino che abbia due padri o due madri, e’ contro la manipolazione della procreazione”.
Di diverso avviso Catherine Trautmann, presidente della delegazione socialista francese: ”Questa riunione – ha scritto in un comunicato alludendo alla Settimana per la vita – di eletti omofobi e’ un momento triste per il Parlamento, i propositi sono spesso sordidi e i loro autori, utilizzando il logo ed i locali del Parlamento Ue sperano di dare una mano di vernice ufficiale ai loro pensieri reazioni e largamente minoritari”. ansa