18 mar. – “L’euro e’ stata una mossa massonica di un gruppo di banchieri che ha deciso tutto per tutti e oggi ci troviamo in questa situazione. Grillo e il Movimento si propongono di promuovere un referendum per chiedere agli italiani se vorranno stare nell’euro e questo non vuol dire che il Movimento e’ contro l’euro”.
Lo ha detto nel corso di Sky TG24 Pomeriggio il responsabile della Comunicazione del M5S, Daniele Martinelli. “La situazione di Cipro la conoscevamo – ha proseguito Martinelli – e noi siamo entrati nell’euro con numeri falsi, non rispettando i parametri di Maastricht e questo lo sapevano i governi ci centrodestra e di centrosinistra.
Oggi ci ritroviamo con l’euro al collasso e con un debito mostruoso. Il messaggio e’ che vogliamo dare la facolta’ agli italiani di decidere del loro destino e della loro economia perche’ la sovranita’ monetaria ce l’hanno tolta senza che nessuno ce l’abbia chiesto”.
Non si esce dall’euro col referendum, ma con un’azione rapida e improvvisa, preceduta da accorte misure per impedire la fuga di capitali. Il referendum e’ una ingenuita’.
non sono cose che si possono decidere con un referendum…ci vuole un decreto legge…ci vuole un partito che metta in programma l’uscita dall’euro e se prendera’ i voti dovra’ farlo….il problema e’ che le palle o la forza per parlare apertamente di uscita dall’euro non ce l’ha nessuno. a parte giusto ‘io amo l’italia’ bisogna darne atto ad Allam, ma conta come il due di coppe.