18 mar – ”Cipro non merita di essere strangolata con i piani ‘di salvataggio’, fino alla crisi dei mercati finanziari era un paese prospero, oggi i suoi abitanti e la sua piccola economia sono nel panico grazie ai diktat della Troika”. Lo ha affermato il vice presidente vicario del Parlamento europeo, Gianni Pittella.
”Evidentemente la lezione greca e portoghese e l’ondata di anti-europeismo e populismo delle ultime elezioni non sono servite ai governi di Eurolandia, anzi siamo di fronte a un escalation di assurde misure rigoriste che colpiscono le categorie piu’ deboli, l’Europa deve essere per i cittadini la soluzione, non il problema – ha aggiunto Pittella – l’Ue intervenga con piani di sostegno allo sviluppo e agli investimenti, non addirittura con espropri forzosi sui piccoli correntisti fatti per garantire i bilanci e la restituzione dei debiti alle banche, oppure non ci sara’ futuro per questa Unione”.
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Piani di salvataggio?? Queste sono rapine!! Restituite il maltolto, LADRI!!