15 mar. (Adnkronos) – Nuovo record del debito delle Amministrazioni pubbliche aumentato a gennaio di 34,0 miliardi rispetto al mese precedente, raggiungendo un nuovo massimo storico pari a 2.022,7. E’ quanto emerge dal bollettino sulla finanza pubblica della Banca d’Italia.
Ha contribuito all’aumento del debito, rispetto al mese precedente, il fabbisogno, pari a 0,9 miliardi; l’emissione di titoli sopra la pari e l’apprezzamento dell’euro nel complesso hanno operato in senso opposto per 0,5 miliardi. Con riferimento alla ripartizione per sottosettori, il debito delle Amministrazioni centrali è aumentato di 34,5 miliardi, quello delle Amministrazioni locali è diminuito di 0,5 miliardi e quello degli Enti di previdenza è rimasto sostanzialmente invariato.
Nel mese di gennaio le entrate tributarie contabilizzate nel bilancio dello Stato sono state pari a 27 miliardi, in aumento del 2,3 per cento (0,6 miliardi) rispetto a quelle dello stesso mese del 2012. “Come ogni anno – spiega la Banca d’Italia – la significatività dei dati del mese di gennaio è limitata da disomogeneità nei tempi e nelle modalita’ di contabilizzazione di alcune entrate (la difformità temporale riguarda prevalentemente anticipi/slittamenti fra i mesi di dicembre e di gennaio)”.