14 mar – ”Il reddito di cittadinanza, che qualcuno confonde con il reddito minimo garantito, e’ la negazione dell’articolo 1 della Costituzione”. Lo ha detto Matteo Renzi, sindaco di Firenze, in un intervento di saluto all’Assemblea nazionale della Compagnia delle Opere in corso al Palazzo degli Affari di Firenze.
”Il reddito minimo garantito – ha detto ancora – e’ una cosa seria che c’e’ in tutta Europa, ma il reddito di cittadinanza e’ basato sull’idea che se non lavori ti do un sussidio. Le imprese non chiedono allo Stato sussidi, chiedono liberta’ in cambio di responsabilita”’.
Per Renzi ”la priorita’ e’ dare lavoro’‘. ”Viviamo un tempo – ha spiegato – in cui il lavoro sembra considerato essere un problema e quando il lavoro non c’e’ accade che le forze politiche trovino soluzioni dettate dalla volonta’ di andare incontro alle esigenze degli altri ma che sono la negazione del lavoro.
In campagna elettorale, anche nella mia parte politica, tutto il dibattito sul lavoro e’ stato sulla liberta’ o meno di licenziare, sull’articolo 18. E’ una follia. E’ inutile – ha concluso – discutere di regole del gioco se intorno a me ho un sistema che mi blocca. La priorita’ e’ dare lavoro”. asca