14 mar. – Nel 2012 le compravendite degli immobili in Italia hanno subito un calo del 24,8% rispetto al 2011. Lo rende noto l’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate durante la presentazione dei dati del quarto trimestre 2012 e della sintesi annua. La compravendita delle abitazioni non e’ mai stata cosi’ bassa dal 1985: nel 2012 ci sono state 444 mila unita’ immobiliari compravendute. Rispetto al 2006 c’e’ stato inoltre un dimezzamento degli immobili venduti.
NEL 2012 -38,6% MUTUI, RATA MEDIA 700 EURO
Le compravendite di abitazioni con mutuo ipotecario nel 2012 sono scese del 38,6% rispetto al 2011. Il capitale complessivamente erogato nel 2012 attraverso i mutui per l’acquisto di un immobile si e’ ridotto del 42,8% rispetto al 2011. La rata mensile media del mutuo e’ di 700 euro in termini di valore medio massimale: nel 2012 subisce quindi un incremento di circa il 3%. La spesa per l’acquisto di abitazioni nel 2012 ha subito un calo del 26% rispetto al 2011. Il rapporto dell’Agenzia delle Entrate spiega che la spesa e’ stata pari a 74,6 miliardi, vale a dire 26 miliardi di euro in meno rispetto all’anno precedente. Inoltre il valore medio di un’abitazione venduta nel secondo semestre 2012 e’ pari a circa 167 mila euro, un valore che pero’ supera i 220 mila euro nelle zone centrali delle citta’, mentre e’ inferiore a 120 mila euro nelle Isole. In tutte le aree il valore medio e’ in diminuzione rispetto al precedente semestre.