10 DIC – Nuovo programma in arrivo dalla Commissione Ue a sostegno del Marocco, con 2,8 milioni di euro, per sostenere l’azione di due istituzioni chiave per la protezione dei diritti dell’uomo: il Consiglio nazionale dei diritti dell’uomo e la delegazione interministeriale dei diritti dell’uomo.
Due gli impegni principali presi dal governo marocchino nel quadro dello status avanzato delle relazioni con l’Ue: il rafforzamento dello Stato di diritto e il rispetto dei diritti dell’uomo.
La nuova Costituzione marocchina prevede una serie di principi a garanzia del rispetto dei diritti umani e delle liberta’ fondamentali, istituzionalizzando i compiti di alcuni organismi in questo campo. ”Grazie a questo nuovo programma – ha detto Stefan Fule, commissario Ue alla politica di vicinato – l’Unione europea mostra l’importanza che attribuisce ai diritti dell’uomo e l’appoggio senza riserve al Consiglio nazionale e alla Delegazione interministeriale dei diritti dell’uomo nello svolgimento dei loro compiti. I progressi che seguiranno avvicineranno in maniera significativa il Marocco ai valori essenziali dell’Unione europea nel campo dei diritti umani, della democrazia e dello Stato di diritto”. (ANSAmed)