11 mar. – (Adnkronos) – Accettato il ricorso di Ciancimino. Slitta la distruzione delle intercettazioni delle telefonate tra l’ex ministro dell’Interno, Nicola Mancino, e il capo dello Stato, Giorgio Napolitano.
La distruzione, fissata per il 13 marzo, era stata disposta dalla Consulta, che ha dato ragione al Quirinale nel conflitto di attribuzione sollevato contro la Procura di Palermo.