10 mar – Il presidente afghano Hamid Karzai proibisce ai militari stranieri l’accesso a scuole e universita’ del paese. Il decreto firmato da Karzai destinato al al ministero degli Interni e ai servizi di intelligence estende il bando anche ”ai colleghi illegali afghani” dei militari stranieri, ovvero alle milizie sostenute dagli Stati Uniti che, ha aggiunto il presidente afghano, ”hanno arrestato e dato fastidio a numerosi studenti” nel recente passato.
Hamid Karzai ha affermato che gli Stati Uniti stanno portando avanti delle trattative con i talebani in Qatar. Il presidente afghano mette in relazione tali trattative con gli attacchi kamikaze avvenuti sabato, che son costati la vita di 19 persone.
Secondo Karzai gli afghani tentano di incutere timore e far credere che le forze di sicurezza afghane non saranno in grado di far fronte alla situazione nel paese quando le forze di coalizione internazionale lo abbandoneranno nel 2014.
Nel suo appello televisivo Karzai sostiene che le “esplosioni di Kabul e Khowst di ieri si dimostrano vantaggiose per gli americani”.
I talebani respingono la questione delle trattative. Le autorità americane al momento non fanno alcun commento a proposito delle dichiarazioni di Karzai.