8 mar. (LaPresse) – Controlli stringenti per impedire che sul mercato finiscano frutti di mare contaminati da metalli tossici. Li annuncia l’assessore all’Agricoltura della Regione Veneto, Franco Manzato, dopo il caso delle capesante al cadmio scoperte dai carabinieri a Chioggia, in provincia di Venezia. “Collaboreremo – annuncia Manzato – in modo sempre più assiduo con le forze dell’ordine al fine di garantire un buon pescato sulle nostre tavole. Ringrazio il nucleo dei carabinieri di Chioggia per essere intervenuti ed aver denunciato questo grave abuso”.
Il commento di Manzato arriva subito dopo l’inaugurazione, avvenuta stamane a Treviso, del ‘tour del buon pescato italiano’. “Non mi stancherò mai di ribadire – ha ribadito – che servono controlli ferrei e norme altrettanto stringenti sull’etichettatura dei generi alimentari, come su qualsiasi altro prodotto al consumo, e che la Regione è al fianco delle forze dell’ordine e degli operatori onesti per agevolare e supportare il loro operato”.