8 marzo – Violenze e privazioni – dal peperoncino negli occhi a uno stupro – spesso anche senza avere acqua ed elettricita’ in casa: e’ cosi’ che avrebbero vissuto per anni due ragazzine nigeriane nate in Italia, di 15 e 12 anni. Il padre e’ stato denunciato a Terni dalla polizia per abbandono di minore e maltrattamenti.
Il cugino dell’uomo, anch’egli nigeriano residente a Terni, e’ stato denunciato per violenza sessuale nei confronti della piu’ grande, avvenuta quando la ragazza aveva appena 12 anni. ansa